Nuova esperienza da approfondire, non poteva mancare nel vortice Passionflight dove da anni si sperimenta di tutto in questo fantastico hobby, in particolare con l' intramontabile MB-339 attuale velivolo della P.A.N. Nonstante molti modellisti scettici sul risultato, con impegno e costanza mi sono cimentato nell' istallare una turbina su un modello in polistirolo. Preziosi i consigli di chi in passato ha gia' intrapreso questa avventura, e dopo attenti calcoli sono riuscito nell' impresa.

Motorizzare un jet che nasce a propulsione elettrica strutturato in polistirolo e trasformarlo a turbina comporta delle problematiche non indifferenti, la prima in assoluto e' l'alloggiamento della stessa, che in questa fase sperimentale ho deciso di metterla in coda in modo da aver meno problemi con le temperature elevate, e proteggerla in caso di caduta, chiaramente compromettendo il bilanciamento del velivolo, infatti ho compensato con del peso in punta del modello ma avrei preferito farne a meno..

Apribile, con dei magneti per ispezionarla ho ricavato il vano per alloggiarla, chiaramente ho prolungato i cavi e i tubi, cercando di portare più avanti possibile l' elettronica, lasciando spazio al centro della fusoliera per un serbatorio di 700cl. La turbina che utilizzo è una P-20 JETCAT kerostart, che si presta molto per questo tipo di modelli, compatta, leggera con una spinta di oltre 2kg.

Perchè questa scelta? Il mondo delle turbine è molto ambito dal modellista che spesso si trova a fare i conti con cifre esorbitanti, quindi senza pretese ho iniziato le ricerche su come poter volare a kerosene con dei costi contenuti, ma mai avrei pensato ad un modello in polistirolo, che con poco si acquista anche usato divertendosi nell' adattarlo.

Chiaramente da come nasce vanno apportate delle modifiche sopratutto di rinforzo che vanno dalla bajonetta in carbonio piu robusta dell' originale, lo stesso per il piano di coda e timone. Inoltre ho ricavato i flap sulle ali e il piano mobile sul timone e l' aggiunta del kit luci per renderlo più realistico.

Sostituiti in metallo gli ancoraggi per le viti sulla fusoliera e utilizzato viti di acciaio anziche plastica, e rinforzato sulle ali il punto di anxcoraggio con appositi inserti stampati in 3D.